Il 15 marzo 2018 nasce la RA 2701s (fig. 1) con inversione magnetica. Non è stata considerata per la sua
inconsistente valore di area e quantità di macchie. Inoltre la RA è troppo vicina all’equatore (vedi l’articolo È iniziato il XXV ciclo undecennale?)
Il mese di aprile che vede la nascita della debole RA 2704s del 9 aprile (fig. 2, 3, 4) segnalando l’inversione
magnetica dell’emisfero sud e l’inizio del nuovo ciclo undecennale delle macchie, la ritenemmo comunque non
decisiva per i seguenti motivi:
1) per la sua breve durata (poco più di 3 giorni dal 9 al 11 aprile)
2) per l’insignificante sviluppo maculare (2 macchie)
3) l’area magnetica davvero minima molto simile alla RA 2701s
Nei mesi seguenti il sole ha manifestato un’attività sporadica molto vicina all’equatore in cui l’emisfero sud per 2
mesi consecutivi presentava un’assenza totale di macchie e nel mese di luglio anche l’emisfero nord diminuì
drasticamente l’attività con una fotosfera libera di macchie raggiungendo il minimo mensile e annuale.
Finalmente il giorno 23 agosto, si è evidenziata la RA 2720 molto vicina a L0 (meridiano centrale). E’ stato un
evento particolare non tanto per l’inversione di polarità, quanto per la localizzazione della RA in latitudine,
6°-7° (fig. 5).
A prima vista sembrava una RA dell’emisfero sud per la sua longitudine e latitudine vicina alla RA 2719s con la
stessa orientazione magnetica. Ma proseguendo verso il bordo ovest ci si è accorti che la RA era veramente
nell’emisfero nord (fig. 6, 7).
E’ la prima volta che un’inversione del campo magnetico delle RA si evidenzia così vicina all’equatore. Dai
risultati osservativi è sicuro che la RA 2720n è sorta veramente nell’emisfero nord, ma rimane evidente la grande
singolarità dell’inversione della polarità della RA in questo nuovo ciclo XXV.
Nel ritorno della RA nella rotazione 2208 anche se in fase di esaurimento presenta il campo magnetico invertito
(fig. 8).
Se il ciclo XXIV è stato curioso per il suo ritardo iniziale dell’attività maculare e un grande divario
nell’evoluzione tra i due emisferi Nord Sud, il ciclo XXV, dopo questo primo avvio, si pensa che ci riserverà
un’evoluzione ancora più imprevedibile e interessante con un valore del NW ancora in diminuzione
Luciano Piovan
Responsabile sezione Sole
I dati del 2020 confermano ulteriormente l’inizio del nuovo ciclo undecennale del sole, il XXV
È morto per il coronavirus l’astrofisico Corrado Lamberti, 72 anni di Lenno (Como). Grande divulgatore scientifico, ha diretto con Margherita Hack le riviste astronomiche L’Astronomia e Le Stelle ed è stato autore di oltre mille articoli su astrofisica, fisica delle particelle e astronautica. Nel 1999, l’Unione Astronomica Internazionale lo aveva onorato per i meriti acquisiti […]
Un ricerca, che ha visto protagonista anche l’INAF, è riuscita a far luce sui meccanismi di trasferimento dell’energia all’interno del sole attraverso le onde magnetoacustiche
Abstract Anche se con macchie di piccole dimensioni e durate di pochi giorni, abbiamo la certezza che nel 2018 il nuovo ciclo XXV è iniziato ma con caratteristiche alquanto strane presentando piccoli gruppi molto vicini all’equatore Tra la RA 2701s del 15 marzo e la RA 2720n del 23 agosto con i campi invertiti, ma […]